Acqua e la dieta alcalina
In base ai dettami della dieta alcalina è possibile influire sul livello di ph dei fluidi corporei attraverso ciò che si beve o mangia, al fine di ottenere dei benefici per la salute ed una ritrovata efficienza energetica. Anche l’acqua che beviamo ovviamente, è in grado di influire sul nostro livello di ph. A questo proposito sono stati nel tempo lanciati sul mercato diversi apparecchi atti alla produzione di “acqua ionizzata alcalina”.
La commercializzazione di questo tipo di impianti ha vissuto un periodo florido negli ultimi anni, ed è un fenomeno particolarmente delicato da analizzare perché non esiste, ad oggi, una produzione scientifica che ne confermi i benefici. Ad alimentare questo mercato c’è il crescente interesse da parte dei consumatori, ai quali questo tipo di impianto viene proposto a prezzi non indifferenti.
Come funziona l’impianto d’acqua alcalina?
Un impianto per la produzione di acqua alcalina si alimenta direttamente dalla rete idrica, nel quale l’acqua viene sottoposta ad una filtrazione a base di carbone attivo, prima di essere sottoposta ad elettrolisi con la formazione di due flussi: acqua acida e alcalina. Il flusso acido viene scartato, mentre quello alcalino è destinato all’utilizzo.
Acqua alcalina e naturale: quali differenze?
Un’acqua alcalina ottenuta in maniera artificiale non può essere paragonata ad un’acqua alcalina naturale, la quale presenta contenuti più bilanciati. Non vi è ad oggi alcuna prova che attesti gli effettivi benefici per la salute o che comunque questo tipo di acqua sia da preferire per quanto riguarda il consumo quotidiano al posto dell’acqua minerale o del rubinetto. Un acqua con caratteristiche simili presenta proprietà particolari, utilizzabile eventualmente a seguito del parere di un medico ma non come acqua da tutti i giorni.
Cosa ne pensa la comunità scientifica sull’acqua alcalina?
La comunità scientifica non ha eletto un determinato tipo di acqua come migliore di un’altra, e non prescrive l’acqua alcalina come migliore delle altre. Esistono invece tipologie più adatte in base alle proprie necessità, il che vale anche per l’acqua alcalina. Se il suo utilizzo si limitasse all’ambito medico, l’efficacia di questi impianti andrebbe valutata solo dal punto di vista clinico. Dato però che questo tipo di impianti vengono proposti agli utenti per l’utilizzo quotidiano le cose cambiano, anche dal punto di vista legislativo. Infatti il loro utilizzo va adoperato con grande cautela fin quando la loro conformità non sarà dimostrata, così come la loro efficienza.
Gli ionizzatori d’acqua alcalina sono veramente utili?
I benefici per la salute promessi dai produttori di ionizzatori d’acqua non godono ad oggi di evidenti conferme scientifiche. Inoltre, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha puntato più volte il dito contro i metodi, considerati ingannevoli, di alcuni venditori di questo tipo di impianti i quali hanno adoperato informazioni non veritiere circa le proprietà degli ionizzatori e dei benefici che essi sono in grado di garantire.
L’importanza di avere un depuratore d’acqua in casa:
Durante il suo percorso naturale prima di arrivare al rubinetto di casa, l’acqua trasporta con se impurità ed elementi nocivi di varia natura. Per questo oggi sono sempre più numerosi utenti che decidono di far installare in casa un depuratore che possa garantire a tutta la famiglia un’acqua bilanciata e veramente sicura per la salute. Inoltre, grazie al depuratore d’acqua è possibile risparmiare delle importanti cifre rispetto all’acquisto dell’acqua in bottiglia e salvaguardare l’ambiente, in virtù della produzione di minore quantità di rifiuti in plastica.